L'IDEA E IL CONCEPT LE AREE INTERNE Percorsi pedonali e piste ciclabili, laghi e specchi d’acqua. E, tutto intorno, i bungalow: altissima qualità dei materiali utilizzati e una scelta decisamente green per un progetto che guarda all’ambiente per avvicinarsi il più possibile al concetto “impatto zero”. In sostanza: un’emozione che vuole ridare valore al nostro tempo, alla natura come risorsa e alla lentezza come stile di vita. UN VERO ECORESORT I bungalow rientrano nel concetto di Green House e sono dotati di tutti i comfort. Posizionati fronte lago e fronte piscina, sono altamente performanti, a basso impatto ambientale, ottimamente insonorizzati, esteticamente belli e funzionali, curati nel dettaglio e negli arredi. Rappresentano la soluzione ottimale per un pubblico sempre più esigente, ma che ama restare a contatto con la natura. La base essenziale per un vero ecoresort. TRA SOGNO E BENESSERE Tra i servizi offerti nella zona comune, anche una piscina con sabbia tropicale. E, tutto intorno, bungalow con vista piscina, layout che differenzia la soluzione vista lago pur mantenendo gli standard qualitativi e di ridotto impatto ambientale. Anche in questo caso le parole d’ordine sono comfort e benessere, utilizzo rispettoso del territorio, integrazione e armonizzazione con il paesaggio e la natura circostanti. SPAZI COMUNI ESCLUSIVI Comfort e benessere passano anche attraverso la qualità dei servizi offerti, quelli che scandiscono il ritmo della giornata. Per questo Venice River Village propone nella zona comune piscina, solarium, ristorante e una serie di altri servizi essenziali perfettamente in linea con la mission del progetto. E, ovviamente, tutti accessibili, come il resto del villaggio. Al Venice River Village non esistono barriere: né fisiche, né di tempo, né di spazio. L’ACQUA COME ELEMENTO PRIMARIO Banchine riservate all’attracco di barche, yacht e house boat. Il fiume Sile, che costeggia il complesso turistico Venice River Village, fa parte della Litoranea Veneta, una straordinaria rete fluviale in gran parte navigabile che collega Sile, Piave, Livenza, Lemene e Tagliamento. Per chi ama il turismo lento. E, in alternativa, dopo pochi minuti di navigazione si è già in mare aperto. Nell’immagine a lato, sono ben visibili alcune caratteristiche del progetto: i bungalow “immersi” tra percorsi interni e specchi d’acqua